martedì 23 dicembre 2014

Buone feste? Buon Natale!

Oggi Google ci regala uno di quei simpatici doodle che di tanto in tanto i suoi bravi grafici sfornano, eppure non riesco a non percepire un retrogusto di tristezza ogniqualvolta vedo un'immagine come questa che ha perso il senso autentico del Natale. Natale di Gesù, Dio in terra. Certo, c'è il cervo sorridente, i bambini sulla slitta che salutano e la neve che fiocca lenta... ma è così tremendamente poco rispetto a Dio che non si stanca tornare a nascere per noi, come noi!


Rispetto profondamente chi non ha il dono della fede, soprattutto se si trova alla ricerca della verità ed è coerente con le sue convinzioni. Forse di lui Gesù stesso direbbe che "non è lontano dal Regno dei Cieli" come disse al dottore della Legge che gli rispose correttamente alla domanda su chi è il proprio prossimo. Oppure lo stesso san Paolo dice nella lettera ai Romani (2,14-15):
14Quando i pagani, che non hanno la legge, per natura agiscono secondo la legge, essi, pur non avendo legge, sono legge a se stessi15essi dimostrano che quanto la legge esige è scritto nei loro cuori come risulta dalla testimonianza della loro coscienza e dai loro stessi ragionamenti, che ora li accusano ora li difendono.”

Tutto quello che volete, ma non posso fare a meno di pensare che molta gente che si trova lontana da Dio - e che per fortuna non devo giudicare io - ha dei motivi legati alle proprie scelte e allora le cose si complicano un poco...

In ogni caso faccio a tutti i miei migliori auguri di buon Natale e, se volete un consiglio per viverlo meglio, provate a leggere o ad ascoltare questa omelia di san Josemaría sul Natale... e può darsi che qualcosa nel vostro cuore cambi, come cambia nel mio ogni volta che la rileggo. Ma la cosa più importante è la disposizione interiore: nel proprio intimo, laddove non ci vede e non ci sente nessuno, se non Lui, proviamo a dirgli con il cuore: "Aiutami a fare spazio per te che sei nato per me".


Questo bellissimo Bambinello è del Pinturicchio ed è custodito nel Museo Diocesano di Napoli.

mercoledì 10 dicembre 2014

Risposte al messaggio in bottiglia della settimana scorsa...

... zero, nessuna risposta per il momento. Abbiamo 33 visualizzazioni (meno degli altri post) ma nessuna risposta.


Ahimè, è sintomatico. Il fatto che nessuno sappia rispondere a fronte di altre risposte e commenti avuti in precedenti post denota lo scarso interesse - non credo - o la scarsa informazione - più probabile - su come l'ideologia gender stia prendendo piede di soppiatto, all'insaputa di tutti eppure è catapultata ai vertici dell'Unione Europea con ricaduta a pioggia su tutti i paesi che ne fanno parte.

Cosa si può fare? Intanto leggere e rendersi conto di che si tratta. Il saggio di Simone Pillon tratto dal sito di Le Manif pour Tous Italia è illuminante:

 
http://www.lamanifpourtous.it/sitehome/wp-content/uploads/2014/05/indifferentismo-sessuale.pdf
http://www.lamanifpourtous.it/sitehome/wp-content/uploads/2014/05/indifferentismo-sessuale.pdf
(breve ricostruzione filosofica della genesi dell'indifferentismo sessuale)

In breve si passa dall'idealismo di Hegel all'esistenzialismo di Sartre e all'abrogazione della differenza di classe, come di genere, onde evitare qualsiasi prevaricazione del più forte verso il più debole. L'intento è nobile ma va contro la natura e contro il genere umano stesso. Le conseguenze sono ovviamente nefaste perchè portano all'affermarsi delle manipolazioni genetiche e alla selezione dei feti in base ai propri gusti, esattamente il contrario del proposito buonista dal quale scaturisce la teoria. Il fine continua a non giustificare i mezzi.

Qualche considerazione? L'attendiamo...
 

mercoledì 3 dicembre 2014

Message in a bottle - messaggio in bottiglia

Vorrei inviare un messaggio in bottiglia.



Vorrei capire come mai il gender sta prendendo piede con travolgente violenza se un padre di otto figli che in Germania non ha voluto far assistere il figlio all'indottrinamento gender è stato MESSO IN CARCERE! Fra i miei circa cinquecento amici di Facebook ce se sono tanti - grazie a Dio - che non la pensano come me - o comunque esattamente come me - e quindi spedisco questo messaggio in bottiglia:

qualcuno mi spieghi per favore come mai è passata in Europa senza, credo, il ricorso ai metodi democratici, quest'ideologia che mette nella spazzatura secoli di storia e la natura stessa, che vede la famiglia fondata sull'unione di un uomo e di una donna e S'IMPONE CON UNA VIOLENZA INAUDITA, di molto superiore a questi caratteri maiuscoli, il credo che non esiste più differenza di genere ma ciascuno può scegliersi il genere che vuole e che due uomini o due donne possono adottare i figli che vogliono naturalmente non nati dalla loro unione.

A me sembra follia pura ma mi guardo alle spalle e mi accorgo che hanno già chiuso la gabbia dove ci hanno messo e guai - GUAI! - a chi si ribella: è sessista, discriminatore, omofobo e probabilmente anche un po' scemo.

Per chi desidera farsi un'idea - io la mia ce l'ho, ma sono disposto a cambiarla per argomenti forti - può vedere:

http://www.lamanifpourtous.it/sitehome/wp-content/uploads/2014/05/indifferentismo-sessuale.pdf
(breve ricostruzione filosofica della genesi dell'indifferentismo sessuale)

e, infine, se si conosce il francese (la versione italiana è stata tolta per i diritti di quella francese: sic!!!):

ma combattiamo o no per la stessa battaglia?

Sono convinto che la posta in gioco sia alta: ne va del futuro dell'umanità e per chi è convinto che il buon senso alla fine trionferà... guardi alla Germania e si renderà conto di cullarsi in una pia illusione.